simil Miracle Whip di IK0RKS – 2a parte

IK0RKSRiprendiamo allora il nostro discorso cominciando ad implementare una versione che ci risulterà più adatta alla trasmissione, usando il nuovo toroide ft114.61 – già in appendice al vecchio articolo.
Nel progetto originale l’avvolgimento centrale è associato ad un contatto strisciante che permette di selezionare una spira per volta sulle 52 disponibili e viene realizzato con un dispositivo che ricalca i vecchi reostati a filo.
Chiaramente un tale dispositivo meccanico non è facilmente riproducibile con mezzi amatoriali e dovremo studiare necessariamente una soluzione diversa da quella commerciale.
Provata in tx la precedente versione, mi sono pure accorto del limite che comportano le prese generiche dell’avvolgimento: effettivamente bisogna ritoccarle su ogni banda per avere un generale r.o.s. unitario o quasi.
L’antenna comunque può essere ottimizzata giocando sulla lunghezza dello stilo estraibile, ma non si arriva mai al valore appena citato e coi finali di un ft 817 ci può essere qualche problema alla lunga insistendo con gli accordi.
Un valore di ascolto soddisfacente non coincide quasi mai con quello di questo valore ed il mio interesse si è voltato allora verso uno schema diverso che permette di selezionare con più accortezza le spire sul toroide, anche se usano due commutatori distinti (v. nuovo schema elettrico).
1-Nuovo schema elettrico
E’ stato riavvolto subito il nuovo induttore con 56 prese: alle 48 usuali vengono aggiunte altre 4+4 (8!) prima e dopo le medesime nello stesso .
4-Disegno_toroide
Questi ultimi contatti costituiranno la sintonia fine (sw2), volendo trovare una valida soluzione alle considerazioni già fatte nella nostra costruzione .
I contatti di questo commutatore andranno (sempre da schema) rispettivamente verso massa e lo stilo da 1,3 metri circa, mentre quello centrale di sw1 si deve collegare alla presa So-239 ed andrà al connettore d’uscita hf del quadribanda.
Questo nuovo accorgimento ci permetterà una scelta più precisa delle spire dovendo misurarci col Ros delle varie bande impegnate (l’antenna funziona bene dai 40 mt in su!). Gli 80 solo in Rx…
Seguendo allora il criterio della prima costruzione, siamo partiti da uno scatolotto in plexiglass presaldando i due commutatori ( sw1 & sw2 ) sul tavolo e poi collegando tutti i componenti necessari, incluso il connettore doppio per il mio ft 857 (v. articolo precedente).
2-Quotatura
Il tocco finale lo ha dato il solito frontalino fatto col computer, la verniciatura in nero del box e due piccoli pezzi trasparenti di plexiglass, che sono stati usati avanti e dietro la scatola .
L’antenna accordata si connette direttamente al bocchettone Hf (occhio a non sbagliare!) del nostro quadribanda e si accende la radio sulla frequenza che a noi interessa.
3-disposizione componenti
Occorre allora effettuare una presintonia sul segnale ascoltando e guardando gli incrementi sullo s-meter che gli scatti di sw1 (coarse/grossa) comportano; si ritocca il tutto muovendo sw2 (fine) e si cerca ancora il miglior segnale ricevuto.
Sembra difficile ma questa operazione diventa man mano più veloce ogni volta che la ripetiamo e ben presto saremo dei velocissimi maestri!
Il nostro accordo è pressoché raggiunto: dando un pelo di potenza, per non danneggiare i finali ,andremo a leggere il valore del Ros sullo strumento nella radio e basterà un piccolo ritocco ad sw2 (ed eventualmente un poco alla lunghezza dello stilo!) per vederlo sparire … Siamo pronti per i nostri dx!
Rendimento molto soddisfacente in tx dai 20 metri in su poiché il conduttore irradiante o whip è assolutamente irrisorio (in lunghezza) rispetto a quanto occorrerebbe, specie sui 40-30 metri.
Nella foto dell’articolo, in una mattinata molto freddolosa, mi son messo con le cuffie al tavolino esterno della solita villetta di Formia (Lt) e le bande alte già erano piene di stazioni.
Ora l’antenna rimane nella borsa per qualche prova più approfondita.

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